Molto interessanti le riflessioni che il Sindaco di Udine ha rappresentato nel corso dell'incontro dello scorso Venerdì c/o la Comunità Montana, promosso dal candidato sindaco Mariolina PATAT e dalle liste che l'appoggiano.
In un mondo globalizzato, nessuno può più pensare di farcela da solo; nessun comune, neanche una Città come Udine può lavorare guardando solo all'interno del proprio confine e ponendosi con un ruolo egemone rispetto al Friuli. Per Honsell, è il momento di lavorare in rete; reti locali, di prossimità, con i comuni contermini, ma anche reti più grandi di dimensione provinciale. I temi sul tappeto richiedono sinergie, lavoro di squadra (il gestore unico del ciclo dei rifiuti, del ciclo dell'acqua, i trasporti pubblici, la sanità, ecc...). Nessuna realtà locale può pensare di sopraffare l'altro, è un suicidio. Bisogna invece valorizzare le eccellenze che risiedono anche in piccoli comuni; bisogna ragionare su scale più ampie. Il modello comunale (che ci viene ancora dal Medioevo) va rivisto in quest'ottica: se tutti portano qualcosa tutti ci guadagnano.
In conclusione il prof. Honsell ha ringraziato quanti, in questo momento difficile, si impegnano in politica ed ha augurato a Mariolina ed alla sua squadra il meritato successo affinché in futuro si possano davvero stringere alleanze virtuose tra amministrazioni comunali lungimiranti.
Nessun commento:
Posta un commento