Il cinema Sociale è stato riaperto nel simbolico giorno dell'Epifania; la stagione cinematografica inverno/primavera del Sociale curata dalla Cineteca e dal CEC, con il contributo del Comune di Gemona e la collaborazione della Pro Glemona e dell'ERT, ha registrato a gennaio lusinghieri risultati: 3624 ingressi per 9 diverse pellicole, 41 spettacoli (di cui due riservati alle scuole) e una media di 88 spettatori per spettacolo
( http://www.cinetecadelfriuli.org/cinema_sociale/default.html )
Si dice che i cittadini di Gemona stiano rinchiusi nella proprie quattro mura, non partecipino, si disinteressino dei problemi e delle attività delle comunità … l’esperienza positiva della riapertura del cinema Sociale dimostra che non è proprio così. Se la comunità è coinvolta nella gestione (Cineteca, volontariato,…) se si costruiscono reti e relazioni positive(con le scuole, con il territorio), se si propongono film di qualità e contenuto: i gemonesi partecipano, fanno la fila, pagano il biglietto, escono soddisfatti e ritornano …
Questo episodio deve davvero farci riflettere sull’opportunità di valorizzare, mettere in rete, dar credito alle molteplici risorse locali. Gemona è ricca di risorse è importante: farle incontrate, costruire reti e relazioni, agire insieme.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
è giustissimo quello che scrivi, però...... le sedute più scomode della regione.... :-)
Posta un commento