domenica 21 dicembre 2008

Natale a Verona


Noi abbiamo un sogno:

che un giorno nella nostra Arena di Verona
uomini e donne di tutte le religioni:
ebrei, cristiani e musulmani cantino insieme la giustizia
e diano spettacolo di unità e di pace.


Noi abbiamo un sogno:
…che nessuno che si dice cristiano, in nome della propria fede ,
offenda e ferisca le altre chiese cristiane.

Noi abbiano un sogno:
… che il consiglio comunale della nostra città
consideri sempre prioritarie
la dignità e le risorse degli anziani, dei malati, dei bambini,
degli stranieri, dei clandestini, degli zingari, dei senza fissa dimora.


Noi abbiamo un sogno:
… che gli ordini e le congregazioni religiose tornino,
come alle loro origini, a farsi voce profetica del vangelo,
dei veri bisogni degli uomini e delle donne del proprio tempo.

Noi abbiamo un sogno:
che un giorno nella nostra università molti figli di immigrati
possano studiare e laurearsi, fino a ricoprire
ruoli di responsabilità nella vita della città.

Noi abbiamo un sogno:
che la nostra Chiesa di Verona,
facendo memoria del Concilio e del Sinodo,
parli la lingua dei profeti , non si lasci corteggiare dai potenti
e scelga di stare come Gesù, con i piccoli e gli esclusi.

Noi abbiamo un sogno:
…che le chiese della città, capolavori d'arte e di bellezza,
e tutte le nostre parrocchie
diventino spazi di contemplazione, di accoglienza e di perdono.
E le Liturgie siano segno e anticipo
del Regno di Dio, della civiltà dell'amore.

Noi abbiamo un sogno:
…che questo Natale e nuovo Anno siano già l'inizio di questo sogno
e che tu che leggi questo augurio
con la tua vita lo renda possibile.

1 commento:

Anonimo ha detto...

where you come from!