- Non è con le cittadelle dello sport che aiuteremo le famiglie ad arrivare alla fine del mese, ma con risposte concrete ai concreti bisogni dei cittadini.
- Non è con gli slogan sugli “indiani” che educheremo i nostri figli al rispetto degli altri e delle regole della convivenza civile, ma con la tolleranza e la legalità di tutti verso tutti.
- Non è attraverso rapporti di sudditanza rispetto ai Partiti che governano la Provincia e la Regione che Gemona potrà uscire dalla marginalità politica e territoriale, ma con una politica collaborativa e nel contempo decisa e chiara negli obiettivi.
- Non è con i vecchi volti ridipinti a nuovo che riusciremo a costruire una nuova classe politica, ma dando spazio alle giovani generazioni e soprattutto a persone che vivono la dimensione del servizio alla comunità.
- Gemona ha urgenza di voltare pagina: volti nuovi e nuove logiche di amministrare il Comune.
- Gemona può aspirare a un futuro migliore solo se saprà ascoltare i bisogni reali delle persone. Se il bene comune si sostituirà agli egoismi e agli interessi di pochi.
- Gemona anche ha bisogno degli occhi delle donne, accanto a quelli degli uomini, per governare con stili e metodi rivolti al futuro e disponibili all’ascolto.
Gemona crescerà.
Con tutti noi.
1 commento:
Brâf Bachet. 204 votos. Cumò lavore. Par Glemone e par ducj nô. (Luca G.)
Posta un commento